Cos’è Scratch? Linguaggio di programmazione per bambini
I bambini possono interessarsi alla programmazione? Sicuramente sì, e sono stati creati dei programmi, così come dei linguaggi di programmazione, grazie ai quali anche i più piccoli avranno la possibilità di cimentarsi con la creazione di righe di codice.
Uno dei linguaggi di programmazione per bambini più conosciuti è Scratch Junior, un vero e proprio ambiente di programmazione. Ne abbiamo già parlato in un precedente articolo, dove abbiamo illustrato i migliori libri su scratch.
Vediamo in che cosa consiste e come si può utilizzare Scratch.
Indice articolo
Che cos’è Scratch?
La prima cosa che bisognerà chiarire riguarda la definizione di Scratch, anche perché tanti adulti potrebbero ritenere impossibile per un bambino arrivare alla creazione di un programma.
Scratch Junior è, come abbiamo detto, un ambiente di programmazione a blocchi, ed in particolare di programmazione visuale.
“Programmazione visuale” è un’espressione che indica come il sistema per la creazione dei programmi non richiederà la conoscenza specifica di linguaggi di programmazione.
I bambini potranno iniziare ad avvicinarsi a questo sistema già a partire dai 5 anni di età.
Grazie a Scratch i piccoli potranno creare giochi e storie di tipo interattivo, con un intento sicuramente più grande: quello di risolvere problemi logici e sviluppare la creatività.
Quindi, grazie a questo ambiente di programmazione è possibile imparare le basi del coding, e anche arrivare a sviluppare quelle che sono capacità collaterali, utili a chi voglia poi intraprendere in futuro un percorso più complesso legato all’informatica.
Come funziona Scratch Junior
Dopo aver capito che cosa sia Scratch, ora dobbiamo vedere il suo funzionamento pratico.
A livello visivo, Scratch è un’app gratuita che si può scaricare su ogni tipo di dispositivo, sia su quelli Apple sia su quelli che utilizzino il sistema operativo Android.
Per avere una migliore esperienza di utilizzo, si consiglia di usare un display che arrivi almeno a 7 pollici, mentre per il sistema operativo Android si dovrà avere almeno la versione 4.2, ormai presente praticamente ovunque.
Per usare l’app questa dovrà essere semplicemente avviata, e i bambini potranno utilizzarla in autonomia.
In particolare, potranno scrivere delle storie iniziando a scegliere tra i diversi personaggi quelli che preferiranno. Poi, potranno far interagire i personaggi e creare dei giochi e delle animazioni.
Per andare ancora più nello specifico, il bambino potrà programmare spostando dei blocchi così da andare a creare delle sequenze di comportamenti che riguardino i singoli personaggi.
L’interfaccia è davvero intuitiva, semplice e adatta, nella sua conformazione, ai bambini fin dall’età di cinque anni.
L’obiettivo di Scratch Junior
Ci si potrebbe interrogare in merito a quali siano i reali obiettivi dell’utilizzo di Scratch Junior.
Sicuramente, così come la versione per bambini più grandi e ragazzi, questo sistema di programmazione consente di sviluppare, già nei primi anni di età, il così detto pensiero computazionale.
Questo dà la possibilità ai bambini di arrivare a risolvere i problemi in modo “intelligente”, sentendosi non solo importanti, ma davvero aiutando la propria mente in un modo diverso rispetto a ciò che viene fatto con i normali giochi, o con lo studio delle classiche materie proposte durante la scuola elementare.
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