I migliori giochi da tavolo per bambini
Al giorno d’oggi, la tecnologia sta procedendo in modo inarrestabile: anche se i vantaggi sono molti e innegabili, il mondo digitale ha però anche alcuni punti non propriamente positivi, primo tra tutti la sempre crescente mancanza di interazione e di gioco così come lo si era sempre inteso. In particolare, sempre più spesso i bambini non utilizzano più la fantasia e l’immaginazione, ma prediligono videogiochi e app alla reale interazione con i propri coetanei
Per cercare di arginare quanto più possibile questo problema, può rivelarsi una buona idea stimolare i bambini attraverso i giochi da tavolo; se questa proposta ti sembra forse datata e fuori luogo, ti assicuriamo che ancora oggi questi giochi riscuotono un successo niente male, configurandosi quindi come un ottimo mezzo per far divertire i bambini senza dover ricorrere ad apparecchi elettronici.
Se le premesse sono quelle che abbiamo trattato nei paragrafi precedenti, dunque, ricorrere ai giochi da tavolo per cercare di aiutare i bambini a riscoprire la gioia di riflettere, pensare ed immaginare può rivelarsi una scelta decisamente appropriata.
Ma quali sono i migliori giochi da tavolo per bambini?
Le opzioni sono tante, ed ognuna di esse presenta molteplici motivazioni per cui esortare i bambini ad abbandonare per qualche ora tablet, smartphone e dispositivi elettronici in generale.
A questo punto, non ti resta che scegliere che tipo di gioco acquistare: tra le tante opzioni di giochi in scatola per bambini disponibili online oppure nei negozi, abbiamo deciso di sceglierne tre per aiutarti nella scelta e coinvolgere quanto più possibile i bambini!
Indice articolo
Monopoly: un gioco che non tramonta mai
Sicuramente anche tu avrai tantissimi ricordi con questo gioco, soprattutto quando si era piccoli e si trascorrevano i pomeriggi estivi a muovere le pedine sul tabellone, magari mentre si era intenti a fare merenda.
Ancora oggi, infatti, Monopoly è quasi il gioco da tavolo per antonomasia: inventato agli inizi del Novecento, ancora oggi Monopoly è in grado di intrattenere sia grandi che piccini, diventando quasi un gioco imprescindibile da possedere nella propria collezione.
Il principio del gioco è semplice: è sufficiente, infatti, lanciare i dadi e muovere le pedine tante volte quanto i dadi indicano; lo scopo primario, è quello di acquistare delle proprietà terriere e di incassare le rendite dei rispettivi giocatori ogni qualvolta questi sostino sopra la casella di nostra proprietà.
Nonostante inizialmente possa essere difficile da capire, con un po’ di pratica diventerà praticamente irresistibile, andando così ad aumentare la strategia e la competitività dei bambini.
L’allegro chirurgo: un must nel suo genere
Scommetto che anche tu avrai visto la sua pubblicità da bambino: l’Allegro Chirurgo è infatti una sorta di evergreen, davvero unico nel suo genere.
Nonostante la metodologia sicuramente ironica, l’allegro chirurgo si configura praticamente come un primo approccio all’anatomia umana, diventando così sia un gioco da fare per divertirsi, sia un modo per stimolare la concentrazione e l’interesse dei bambini verso il corpo umano.
Ogni scatola presenta al suo interno le carte necessarie per giocare, dodici parti anatomiche, una pinzetta chirurgica, un tabellone ed un elastico.
Un modo sicuramente rivoluzionario e del tutto nuovo per far divertire i più piccoli.
La Cucaracha: un gioco decisamente frenetico
I bambini, si sa, sono anche iperattivi: hanno bisogno di attività che siano stimolanti e non eccessivamente soporifere.
In questo caso, quindi, La Cucaracha è sicuramente il gioco che asseconda sicuramente questa precisa circostanza.
La trama, sostanzialmente, è molto semplice: l’ambientazione è quella della cucina di uno Chef, dove si avrà a che fare con uno scarafaggio da eliminare a tutti i costi.
Il fattore più divertente, in questo caso, è dato dall’imprevidibilità dello scarafaggio, il quale si muoverà velocemente e in molteplici direzioni; se ti stai chiedendo come si faccia a vincere, la risposta è molto semplice: muovendo la plancia di gioco, infatti, bisognerà spingere lo scarafaggio verso la trappola, così da non lasciargli alcuno scampo. L’elemento divertente, è proprio dettato dal fatto che lo scarafaggio cambierà continuamente direzione, rendendo il compito decisamente arduo da portare a termine.
In questo modo, dunque, i bambini saranno invogliati a cercare una soluzione al problema adoperando la strategia più giusta, mantenendo in tal modo la loro attenzione e la loro concentrazione sempre alta.