Tappeti didattici per bambini

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Tappeti didattici per bambini

Sin dalla tenera età la componente del gioco nei bambini risulta assolutamente fondamentale. Un passo in
avanti verso una crescita costante e, al tempo stesso, la possibilità di divertirsi senza appesantire un
procedimento fisiologico che rappresenta perfettamente il miracolo della vita. Ogni bambino può giocare in
svariati modi, tutti utili ai fini di una crescita fisica e mentale.

Ovviamente, in relazione ai bimbi più piccoli, l’attenzione resta un fattore principale, sia nella scelta dei giochi che nelle modalità con cui vengono svolti.

Proprio per facilitare il processo, i tappeti didattici per bambini rappresentano da sempre una scelta molto
corretta per consentire ai piccoli di esprimersi senza pericoli, magari nelle loro prime “camminate”
casalinghe.

Esistono diversi tappeti didattici per bambini ed è importante comprendere quali siano le
caratteristiche necessarie per ognuno prima di compiere un acquisto.

Come scegliere i tappeti didattici per bambini

La scelta dei tappeti didattici non va assolutamente presa sottogamba, anzi, può risultare quantomeno
decisiva nei primi anni di sviluppo del piccolo. Proprio per questo bisognerà attrezzarsi correttamente per
compiere una scelta che non vada a frenare le esigenze basilari del gioco. Sul mercato sono presenti diverse
tipologie di tappeti didattici per bambini, anche esteticamente pregnanti. Questo perché il tappeto
didattico può essere sì un gioco per il piccolo di turno ma anche semplicemente una sorta di oggetto
ornamentale e di arredamento per la sua stanza. Un bel tappeto, dunque, può inevitabilmente balzare
all’occhio con facilità estrema.

Dimensioni

Per quanto riguarda le dimensioni, molto dipende ovviamente dalla tipologia e dalla grandezza della stanza
del bambino. Per una stanza non troppo grande sarà necessario acquisire un tappeto più piccolo. Al
contrario, per occupare spazio in una stanza maggiormente sviluppata in larghezza, si potrà
tranquillamente comprare un tappeto dalle dimensioni superiori. Inoltre sarebbe consigliabile acquistare
un tappeto “su misura” per il bambino: senza altri pargoli, infatti, l’oggetto assumerebbe un significato più
personale.
Di conseguenza, anche acquistare un tappeto didattico per bambini molto grande al fine di far giocare
soltanto un piccolo sarebbe una scelta sbagliata. Non solo a livello di arredamento, poiché il tappeto
risulterebbe ingombrante. Anche sotto il profilo comportamentale si dovrebbe prendere una scelta
differente: un tappeto troppo grande potrebbe risultare troppo dispersivo.

Disegni dei tappeti didattici per bambini

Il tappeto per bimbi presenta tendenzialmente due tipologie di disegno. Parliamo in particolare di figure o
fantasie che riproducono animaletti, cibo, lettere dell’alfabeto oppure oggetti di uso comune, in primis.
Però è anche possibile trovare tappeti didattici basati sulla numerazione, con numeri da 1 a 10 presenti in
esso.

In questo caso va però fatto un importante distinguo basato sull’età del bambino a cui vogliamo regalare il
tappeto. Per i bimbi più piccoli infatti sarebbe preferibile acquistare un tappeto sul quale siano presenti
lettere e numeri, con le prime che magari possano essere abbinate a parole che inizino con la stessa lettera.
In questo modo il bambino, in una piena fase di sviluppo, avrebbe modo di giocare e imparare al tempo
stesso, cimentandosi nel riconoscimento di lettere e figure e nei primi tentativi di lettura.

Per i bambini un po’ più grandi e sviluppati esiste anche la possibilità di acquistare tappeti didattici che
posseggano numeri e lettere rimovibili. Con un tappeto del genere il bambino a lavorare come sulla
falsariga di un puzzle, andando a comporre parole intere e cercando di trovare un senso agli oggetti
manifestati.

Materiali dei didattici per bambini

Quando si parla di giochi di infanzia l’attenzione resta ovviamente massima e altissima. Di conseguenza è
importantissimo scegliere dei giochi che abbiano una qualità non dannosa o nociva per il piccolo. I tappeti
didattici per bambini non sono esenti da questa regola di buonsenso e correttezza, anche perché spesso
rappresentano il primo, vero gioco per un bimbo.
Un buon tappeto didattico deve avere innanzitutto una caratteristica portante, cioè la morbidezza. Non
solo i tessuti devono essere morbidi e non duri ma soprattutto antiscivolo, in maniera tale che il bambino
non possa rischiare di cadere male a terra durante le sessioni di gioco. Attenzione anche ai possibili
coloranti: il tappeto dev’esserne privo. Per questo – e tanti altri motivi, tutti legati alla sicurezza – bisogna
essere certi di acquistare un gioco che sia conforme alle normative europee CE e, come dicevamo, testato
contro le sostanze nocive. Il tappeto diventa per il bimbo un oggetto strettamente personale: ci camminerà,
lo toccherà, addirittura potrebbe tentare di “assaggiarlo”. Straordinariamente importante, quindi,
prevenire qualsiasi problema.

Pulizia

Nella scelta del tappeto e dei suoi materiali c’è però anche una componente relativa alla pulizia. Tenere
pulito il tappeto del bimbo sarà un compito a volte arduo ma necessario, proprio per la salvaguardia del
bambino. Per questo sarebbe molto utile scegliere un tappeto il cui materiale sia facile da pulire o da
conservare, anche in condizioni più probanti. Ovviamente una maggiore qualità implica spesso (anche se
non sempre) anche maggiori costi di spesa. Ma per la salute di ogni bambino tutto appare giustificato.

Altre caratteristiche

La maggior parte dei tappeti per bambini possiede caratteristiche molto utili per la pulizia e la
conservazione di essi. Per esempio, alcuni tappeti didattici sono ripiegabili in più punti, oltre che
impermeabili, così da non far entrare acqua al loro interno. Anche lo spessore dei tappeti è da valutare
attentamente: più un tappeto è spesso, meno funghi e batteri rischiano di entrare al suo interno e di
renderlo quindi un pericoloso luogo di gioco.

Esistono anche tappeti in schiuma – ovviamente non nociva per il bambino – che possono essere lavati
semplicemente con acqua e detergente, risultando quindi non solo più divertenti ma anche facili da pulire.

Un grande classico restano però i tappeti a incastro, cioè quelli componibili, basati su numeri o figure.
I tappeti didattici per bambini svolgono quindi un ruolo importantissimo, quasi “genitoriale” per i piccoli
all’alba della crescita. Un trampolino di lancio divertente e sicuro, un piccolo mondo che consentirà ai
bambini di sentirsi a loro agio e, in contemporanea, di imparare con leggerezza.

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